DOÑA FLOR

Atto Unico di Arturo Colautti

Musica di Niccolò van Westerhout

PERSONAGGI                          INTERPRETI

Doña Flor                                           Luisella De Pietro, soprano

moglie di

Don Filippo Olivarez                      Carlo Provenzano, baritono

ambasciatore di Spagna a Venezia

Alvise Malipiero                             Leonardo Gramegna, tenore

giovane patrizio veneto

amante di Doña Flor

Gondolieri         coro interno di uomini

Tenori: Giovanni Lepore (solista), Michele Sansone

Bassi: Giambattista Acquatico (solista),  Alessandro Petronella

al pianoforte Piero Rotolo

idea scenica, testi originali e voce narrante Cristian Levantaci

assistente musicale Flavio Maddonni

Doña Flor, una gemma poco nota del panorama operistico italiano, torna a rivivere sotto una luce nuova. Un progetto nato dalla volontà di valorizzare il grande pregio stilistico e musicale di quest’opera di van Westerhout, compositore di straordinario talento.

L’opera, ambientata nella Venezia del ‘600, è stata ripensata in chiave moderna, senza però alterare l’essenza musicale e drammatica originaria. Con grande rispetto per lo stile verista che caratterizza la partitura, si è scelto di arricchire la messa in scena con elementi di contemporaneità, tra cui l’inserimento di monologhi che intervallano le scene musicali.

Questi interventi, non solo amplificano l’impatto emotivo della narrazione, ma offrono al pubblico una nuova prospettiva sull’interiorità dei personaggi, mettendo in risalto temi universali come il conflitto tra il dovere e il desiderio.

L’opera è proposta nella versione per canto e pianoforte dell’Autore.

BIGLIETTERIA C/O TEATRO VAN WESTERHOUT (il giorno dell’evento)