AGÌMUS

AgìmusL'associazione

Agìmus

Un cammino di oltre trent'anni insieme

La denominazione trae origine dalla volontà degli associati di onorare la memoria del compianto Presidente, figura di rilievo del panorama politico-culturale del territorio locale, prematuramente scomparso.

L’ associazione svolge dal 1994, senza soluzione di continuità, attività di organizzazione concertistico-musicale (Stagioni, Festival, lezioni-concerto per studenti, ecc.) che include produzioni autonome, coproduzioni, ospitalità di progetti musicali esterni.

30 +
Anni di attività
920 +
Concerti

Inizialmente configurata all’interno del circuito nazionale Associazione Giovanile Musicale, nel 2004, maturate le condizioni per rendere completamente autonoma l’attività, si costituisce giuridicamente in Associazione Giovanni Padovano Iniziative Musicali (A.G.Ì.MUS.), soggetto che oggi svolge la sua attività nel pieno rispetto delle regole di organizzazione e di trasparenza, e che, possedendo gli specifici requisiti artistici, amministrativi e gestionali è inserito nell’Albo Regionale degli Operatori dello Spettacolo – Settore Musica – istituito dalla Regione Puglia ai sensi della L.R. n. 6 del 2004.

Dal 2011 l’associazione è inserita nel FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo; Dal 2010 al 2016 la rassegna estiva della sua programmazione annuale è inserita nelle “Eccellenze delle rassegne regionali” cofinanziata dai fondi comunitari “Fesr Puglia”; Dal 2016 è partner dell’ ats Orfeo Futuro – rete della musica d’arte –; Il 19 luglio 2014 ospitando Noa, e il 14 gennaio 2018 ospitando Giovanni Sollima, organizza rispettivamente il 500° e il 600° concerto della sua storia; Nel 2020 organizza la sua 26^ programmazione annuale.

L’ attività dell’ associazione, da sempre, evidenzia le seguenti linee direttrici:
un vivace connubio genero-stilistico (classica, jazz, popolare) attuato attraverso mirate proposte di stimolante interesse artistico-culturale;

 una fitta presenza in Cartellone di alcuni tra i più prestigiosi musicisti del panorama concertistico nazionale ed internazionale (I Solisti della Scala, Katia Ricciarelli, Enrico Rava, Giorgio Gaslini, Nicola Arigliano, Bruno Canino, Antonella Ruggiero, Benedetto Lupo, Paolo Bordoni, Pierluigi Camicia, Michele Marvulli, Marisa Somma, Paolo Fresu, Roberto Cappello, I Doctor 3, Stefano Bollani, Italian Big Band, Enrico Pieranunzi, Marcella Crudeli, Renato Sellani, Lino Patruno, Uri Caine, Danilo Rea, Cristiano Burato, Luis Bacalov, Ilia Kim, Orchestre ICO di Bari e Lecce, Michel Camilo, Mike Melillo, Francesco Cafiso, ecc.);

 una grande attenzione verso i giovani talenti locali, nazionali ed internazionali messi in evidenza da Concorsi di Esecuzione ed Interpretazione Nazionali ed Internazionali;

 l’aspetto culturale e didattico delle proposte che coniugano interesse artistico e capacità divulgativa in grado di incidere positivamente nel processo di avvicinamento dei giovani all’ascolto della musica d’arte (lezioni-concerto mirate e potenziamento dei rapporti con gli istituti territoriali territoriali);

 le collaborazioni con importanti Istituzioni Musicali di riferimento (I.C.O. di Bari e Lecce, Conservatori di Bari e Monopoli) finalizzate all’ospitalità di grandi produzioni;

 la capacità ideativa e organizzativa tesa a produrre autonomamente anche progetti di grande rilevanza (Festival Beethoveniano -ciclo integrale delle composizioni in forma di concerto-, AgìmusFestival -rassegna internazionale di musiche-, esecuzione e pubblicazione in CD (prima registrazione assoluta mondiale) dell’opera “Doña Flor” del compositore pugliese Niccolò van Westerhout (Mola di Bari 1857-Napoli 1898), Festival Bach -concerti per due, tre, quattro pianoforti e orchestra-, Festival Mozart -concerti per pianoforte ed orchestra, Requiem, conferenze, relazioni);

 la capacità imprenditoriale finalizzata al reperimento di risorse economiche attraverso collaborazioni con Enti Pubblici territoriali (Comune, Provincia, Regione, Camera di Commercio) e con soggetti privati;

 la capacità di attuare una mirata ed efficace politica dei prezzi di ingresso al pubblico finalizzata alla creazione di una adeguata mentalità di partecipazione consapevole all’evento culturale e all’ottenimento di un funzionale equilibrio in merito alla natura delle entrate (contributi Enti Pubblici, sponsor, bigliettazione, quote sociali e donazioni, ecc.).